“L’opera vuol dare una rassegna rapida e sommaria, ma precisa e pratica a tutte le località verso le creste e le vette, che presentano i requisiti di aria fina, di paesaggio attraente, di passeggiate ed escursioni, di servizi e comodità turistiche sufficienti per farne luoghi di soggiorno, di cura climatica, di villeggiatura, di basi alpinistiche, insomma luoghi adatti per brevi soste e per prolungate vacanze, per il riposo e per lo svago, per il ricupero delle energie fisiche e per il sollievo dello spirito.
Le cartine geografiche delle valli, le piante delle località più importanti, le numerose illustrazioni fotografiche che corredano il volume intendono rendere più eloquente ed efficace l’invito che esso rivolge ai lettori, il consiglio che esso fornisce a ciascuno per la scelta della meta più conforme ai suoi bisogni e ai suoi gusti, l’aiuto positivo che esso porge per risparmiare tempo, fatica e dispendio nella ricerca della sistemazione che a ciascuno meglio piaccia”.
Tutte le notizie riportate nel presente volume sono riferite agli anni ’50 dello scorso secolo, di conseguenza se si vogliono tener conto delle situazioni attuali si raccomanda di confrontarle con guide aggiornate ad oggi...
Molto materiale fotografico deriva da riproduzioni di vecchie cartoline di quel periodo.
L’editore declina ogni responsabilità di qualsiasi genere sull’esattezza delle notizie se paragonate all’attualità.
Momenti di vita in un piccolo paese, ora frazione di Bussoleno.
Un racconto a più voci nato dalle testimonianze di molti Forestini e dall’amore dell’autore per la narrazione di aneddoti e ricordi personali.
Riaffiorano così alla memoria tradizioni, credenze popolari, epiteti, personaggi caratteristici e tanto altro, il tutto infarcito di termini in piemontese ed in patois.
Di quest’ultimo è presente anche un dizionarietto.
Una lettura piacevole che permetterà di immergersi in un lontano passato che oggi non c’è più, ma di cui è bene serbare il ricordo.
La storia ritrovata è un avvincente viaggio sulle creste di confine della conca di Bardonecchia, alla ricerca della storia dell’ultimo periodo della seconda guerra mondiale attraverso il ritrovamento di reperti sul terreno e l’esplorazione dei luoghi vissuti dai soldati. Il libro descrive chi erano le truppe al fronte, in particolare gli alpini del battaglione Edolo della RSI, i Gebirgsjäger della 5a Divisione Die Gams, le forze francesi della FFI e le formazioni partigiane nella zona di Bardonecchia, attraverso un processo induttivo che parte dai ritrovamenti ed arriva a stabilire dove e come vivevano questi uomini. Oltre alle trecento foto, molte delle quali inedite, completano la ricostruzione storica diversi documenti, in parte finora sconosciuti, e testimonianze esclusive di alcuni reduci che hanno raccontato le loro affascinanti storie agli autori. Una raccolta di numerosi reperti e informazioni che ci ha permesso di definire un’inedita verità sui luoghi e sulle vicende del Btg. Edolo.