Trattato della peste. O sia contagio di Torino dell’anno 1630 Descritto dal protomedico Gianfrancesco Fiocchetto
Riproduzione dell’originale del 1720.
In questa seconda edizione in più luoghi corretto, ed accresciuto di alcuni ricordi salutevoli in occorrenza di peste; aggiuntevi infine varie notizie concernenti il morbo contagioso.
In Torino perGiuseppe Zappata 1720.
Questa ristampa riporta fedelmente, l’italiano del 1600 dell’originale, tranne due variazioni per rendere più agevole la lettura e cioè: la “&” che diventa “e” e la “f” che a volte sostituisce la “s”; le pagine e le righe corrispondono esattamente a quelle della seconda edizione del 1720.